Il Patagonia è un granito semiprezioso brasiliano raro poiché la sua composizione è caratterizzata da materiali naturali diversi compressi insieme dalla forza della natura.
Presente nel nostro magazzino, questa splendida pegmatite è stata oggetto della donazione all’Università degli Studi di Padova per il Museo della Natura e dell'Uomo, inaugurato in occasione dell’Ottocentenario dell’università patavina a Giugno 2023.
Origini del granito Patagonia
Questo granito, proveniente dalle cave del Brasile e definito anche pegmatite, nasce fondamentalmente dalla fusione di quarzo bianco e di un feldspato granitoide di colore beige.
Si tratta di una pietra di origine vulcanica e fa parte delle rocce intrusive.
Nasce dal magma che, risalendo lentamente verso la superficie, si è raffreddato gradualmente iniziando a cristallizzarsi ed incorporando al proprio interno i diversi materiali, che formano la complessa e caratteristica superficie del granito Patagonia.
È un materiale semiprezioso dalle tinte chiare, ma con due elementi contrastanti, il quarzo e il granito, il primo che sembra un elemento ghiacciato, immobile, e il secondo fluido, che muta e crea movimento.
Questo granito è caratterizzato da una grana cristallina assai grossolana, con cristalli lunghi parecchi centimetri.
Al Museo della Natura e dell'Uomo, sopracitato, dove è stata posizionata una nostra lastra di Patagonia, è presente una sezione dedicata alle pegmatiti, tipi di pietre (di cui fa parte anche il Patagonia stesso) contenenti un’infinità di minerali e gemme.
La loro fascia più interna è caratterizzata da un aumento della grana cristallina, dove sono presenti minerali accessori, talvolta in concentrazioni tali da permetterne l'estrazione (muscovite e berillo, detti minerali metalliferi utili).
I minerali metalliferi utili sono concentrati nella terza fascia delle pegmatiti, che è assente a volte, nella quale la grana cristallina è ancora maggiore: si trovano in questa zona minerali di uranio, torio, litio, cesio, niobio e tantalio.
Mentre il nucleo di molte pegmatiti è costituito da lenti di quarzo, talvolta associato ad ortoclasio ma privo di minerali accessori. (Wikipedia)
Alcuni minerali presenti nelle pegmatiti (Museo della Natura e Dell’Uomo, Padova)
Le dimensioni importanti dei cristalli delle pegmatiti sono dovute probabilmente alla bassa viscosità del fluido silicatico da cui si sono formati i minerali (con abbondanza di componenti volatili) e al continuo rinnovamento di questo fluido.
Caratteristiche del granito Patagonia
Le lastre di granito Patagonia si caratterizzano per uno straordinario intreccio di forme e colori: bianco, nero, beige e marrone, alternate a parti di quarzo grigio traslucido e attraversate da venature dorate.
Proprio per i suoi intrecci di colore, questo granito rende al meglio quando viene utilizzato nei grandi formati, che sono in grado di esaltare lo spettacolare aspetto scenografico del suo insieme.
Se parliamo di finiture, come per tutti quei materiali che presentano elementi traslucidi, quella che rende meglio la bellezza di questo granito è la lucidatura.
È possibile comunque effettuare una finitura levigata, qualora la realizzazione richieda un elemento di opacità, o anche satinata ove si voglia aggiungere una certa setosità alla superficie.
Il granito Patagonia si presta inoltre a essere retroilluminata. In questa applicazione risplendono solo le zone di quarzo, creando un sensazionale effetto di illuminazione parziale.
Utilizzo del granito Patagonia nel design
Il granito Patagonia, per le sue caratteristiche, è un ottimo complemento d’arredo abbinabile in ambienti arredati in chiave moderna o classica.
Sembra infatti quasi un dipinto, in cui sono rappresentati elementi contrastanti, come per esempio terra/granito e cielo/quarzo.
Questo materiale pregiato si adatta facilmente a qualsiasi tipologia d’ambiente caratterizzato da tinte piatte o dai forti contrasti.
Il granito Patagonia è noto per la sua incredibile varietà di colori e la sua consistenza unica che lo rendono non solo un materiale costruttivo, ma una vera e propria opera d'arte della natura.
Il suo utilizzo attraversa una vasta gamma di applicazioni, rendendolo un materiale estremamente versatile per progettisti e architetti.
Dai toni brillanti e la presenza di cristalli e minerali che scintillano sotto la luce, il granito Patagonia si distingue per l'intensità visiva e la capacità di diventare un punto focale in qualsiasi ambiente.
Negli spazi interni, per esempio in una cucina moderna, un piano di lavoro in granito Patagonia resiste agli inevitabili stress quotidiani come il calore e i graffi. È un elemento che, per le sue caratteristiche, comunica lusso e raffinatezza.
Nel design di bagni esclusivi, questo granito può essere utilizzato per creare top lavabo, rivestimenti murali o persino come pavimentazione, offrendo un ambiente che è sia lussuoso sia accogliente. Grazie alla sua resistenza all'umidità e alla sua facile manutenzione, il granito Patagonia si adegua perfettamente all'ambiente umido del bagno, garantendo bellezza e funzionalità nel tempo.
Possiamo quindi dire che quanto riguarda gli utilizzi potenziali nel design di interni, il granito Patagonia è adatto per:
- Piani di lavoro e isole per cucine di lusso
- Top lavabo e rivestimenti per bagni esclusivi
- Pavimenti interni
- Rivestimenti per caminetti
Vista, inoltre, la brillantezza della sua superficie, con dettagli scintillanti, e la sua composizione di colori il granito Patagonia risulta essere un elemento di grande impatto.
Inoltre, il granito Patagonia è un materiale molto resistente e duraturo, il che la rende estremamente pratica dato che non necessita di grande manutenzione.
Il granito Patagonia è noto per la sua incredibile varietà di colori e la sua consistenza unica che lo Con il suo aspetto luminoso e la sua struttura robusta, il granito Patagonia rappresenta quindi un investimento a lungo termine nel mondo del design, capace di aggiungere valore e carattere a qualsiasi progetto.
Lastra di Patagonia
Dettaglio Patagonia a macchia aperta
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